Vernissage

Sabato
25 maggio 2024
ore 17:00

Periodo

dal 21 maggio al 7 settembre 2024
da martedì a sabato
dalle 8:30 alle 24:00

Apertura straordinaria

sabato 29 giugno 2024

Chiuso

dal 30 maggio al 3 giugno 2024
dal 20 luglio al 15 agosto 2024
e giorni festivi

CIRCUS NOIR

Nel mio progetto a lungo termine CIRCUS NOIR, a partire dal 2005, ho fotografato ciò che accade dietro il sipario di diversi circhi in Svizzera e all’estero. La zona dei sipari, l’area del backstage, è stato il mio “palcoscenico”.

Non ho volutamente mostrato alcuna foto dello spettacolo in pista. Voglio avvicinare l’osservatore delle mie foto al mondo che gli è nascosto come spettatore. L’alternarsi delle emozioni dei protagonisti quando non sono sotto i riflettori. La luce misteriosa e rada dietro la pista del circo, che mi attrae particolarmente come fotografo. La tranquilla intensità degli artisti concentrati su se stessi. I momenti inaspettati e magici che nascono all’improvviso e non si ripetono mai più. Fotografo sempre in modo spontaneo e istintivo, non lascio che i protagonisti si mettano in posa per la macchina fotografica.

Per inciso, questo progetto è iniziato qui in Ticino, a Verscio, con le prove nel tendone del programma teatrale clownesco “La Famiglia Dimitri”. Ho avuto l’opportunità di fotografare il clown Dimitri e i suoi figli, sia durante le loro esibizioni che in momenti privati. Le immagini sono state pubblicate nel libretto del programma “La Famiglia Dimitri”. Nel 2008 ho realizzato un reportage su Bello Nock della dinastia circense svizzera dei Nock (secondo il Time Magazine “il miglior clown d’America”) durante il suo spettacolo al Ringling Brothers Circus.

CIRCUS NOIR è un omaggio al mondo del circo e ai suoi artisti. È stato pubblicato nel 2021 da Kettler Verlag come libro fotografico e ha vinto l’oro al PX3 Prix de la Photographie nella categoria monografie e il 1° premio al FEP European Photo Book Award.

Estratto dal saggio “Dietro le quinte” di Thomas Wiegand

Libertà, avventura e romanticismo; un pubblico stupito, occhi di bambini che brillano, rulli di tamburi e vivaci musiche di bande di ottoni; impavidi artisti in costumi colorati e clown sgargianti e truccati. I cliché del mondo del circo sono molteplici e ben collaudati.

In un progetto a lungo termine, il fotografo Oliver Stegmann ha trascorso 15 anni a fotografare lo spettacolo dietro il sipario di vari circhi. Si tratta di immagini tranquille che cercano di rompere i soliti cliché. Più volte il fotografo ha catturato momenti di dimenticanza di sé. Immagini che il normale spettatore non riesce mai a vedere dal bordo della pista.

Oliver Stegmann era interessato all’atmosfera di nervosa attesa e di massima concentrazione in cui si trovano gli artisti prima delle loro spesso spericolate esibizioni. Rinunciando al colore e al flash, il fotografo ha ottenuto immagini enigmatiche che ricordano l’arte cinematografica espressionista.

Per la sua serie sul circo, Stegmann ha utilizzato un linguaggio visivo che raramente è stato applicato con tanta coerenza e sicurezza al ristretto mondo del circo. In questo modo, “CIRCUS NOIR” aggiunge una sfaccettatura assolutamente non romantica al genere, sia in termini di soggetto che di realizzazione creativa e tecnica, concentrandosi sul vero centro del lavoro circense.

Thomas Wiegand è fotografo, storico dell’arte e autore.
È stato co-ideatore del Festival del libro fotografico di Kassel.

Biografia

Oliver Stegmann è nato a Basilea nel 1970. Già da adolescente si appassiona alla fotografia, che diventa il mezzo principale per esprimere la sua percezione della realtà.

L’influenza della fotografia classica di strada e documentaristica è stata formativa. Oliver Stegmann ha partecipato a diversi workshop organizzati da noti fotografi come Mary Ellen Mark, Anders Petersen, Klavdij Sluban ed Ernesto Bazan. Nel corso degli anni ha sviluppato un proprio linguaggio visivo: “Non voglio raccontare tutto con le mie foto, ma lascio volutamente allo spettatore lo spazio per le proprie associazioni”.

Le foto di Oliver Stegmann sono state pubblicate in molte riviste e presentate al pubblico in diverse mostre. Ha vinto numerosi premi e riconoscimenti in prestigiosi concorsi fotografici come il Black & White Spider Awards, il Black & White Portfolio Contest, il concorso Photographer of the Year organizzato dal National Geographic Germany e il primo posto per “Shadows” all’All About Photo Award.

Oliver Stegmann pratica da molti anni le tecniche tradizionali della camera oscura e produce ingrandimenti in bianco e nero nella propria camera oscura. Oggi il flusso di lavoro digitale è predominante e lui stesso stampa le sue opere d’arte.

Nel 2021, il suo progetto a lungo termine “I circhi dietro le quinte” è stato pubblicato come libro fotografico intitolato CIRCUS NOIR, che ha anche vinto dei premi.

“Amo la musica, ma non suono uno strumento. Così la macchina fotografica è diventata lo “strumento” del mio lavoro creativo: compongo immagini invece di canzoni. Le mie foto vogliono trasportare lo spettatore in un mondo sconosciuto”.

Il suo ultimo libro è Via Lactea (viaggio nell’agricoltura di montagna) pubblicato da Edition Patrick Frey.

Mostre:
2007 “People in Nepal and Bhutan”, foto 07, Maag Event Hall, Zurigo
2008 “India”, foto 08, Maag Event Hall, Zurigo
2016/17 Foto del clown Dimitri dallo spettacolo teatrale “La Famiglia Dimitri”, Vögele Kultur Zentrum, Pfäffikon, mostra collettiva “Ein Knacks im Leben. Wir scheitern… und wie weiter?”.
2021 CIRCUS NOIR, Photoville4600 – Il meglio della fotografia svizzera, Festival fotografico internazionale di Olten
2021 CIRCUS NOIR, mostra personale presso La Chambre Noire, Losanna
2024 CIRCUS NOIR, Photo Münsingen

Vernissage

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