Vernissage

Sabato
10 febbraio 2024
ore 17:00

Periodo

dal 6 febbraio al 27 aprile 2024
da martedì a sabato
dalle 8:30 alle 24:00

Apertura straordinarie

19 marzo 2024
31 marzo 2024 fino alle 16:00

Chiuso

dall’1 aprile all’8 aprile 2024
e giorni festivi

APU HAIKU

Giungo per la prima volta nelle Ande tramite un viaggio di ricerca destinato a conoscere realtà artistiche e culturali intorno alla catena montuosa. Mi sento fortunato di incontrare persone che tramite la loro cosmovisione, mi aprono sentieri alle terre dove vivono. Cerco di avvicinarmi al paesaggio culturale, con il desiderio di percepirne la materia e l’essenza ancestrale. Mi interessa comprendere, quanto ancora oggi la natura influenzi l’identità degli abitanti dei luoghi che visito.
Incamminandomi in salita, seguo il rito locale di omaggiare e chiedere permesso a los Apus, gli spiriti vivi delle montagne, che secondo i popoli nativi andini, influenzano il ciclo vitale. Nello zaino ho pochi fogli di pellicole istantanee, decido di svilupparle alla luce, solo quando provo una connessione speciale con il luogo. Alle immagini accompagno degli haiku. Anche con questi brevi scritti, desidero raccontare un istante di osservazione della natura.

Amo stare con le persone e condividere emozioni, ma poi amo pure trovare momenti di solitudine per elaborare le esperienze e contemplare il paesaggio.
In queste fotografie non appaiono persone, ma sento che contengono qualcosa di tutti coloro che mi hanno avvicinato alle culture del Perù, della Bolivia e dell’Ecuador. Le mie sensazioni saranno forse differenti dalle loro, ma condividiamo le stesse energie d’alta quota, di chi si sente figlio della montagna.


Alfio Tommasini, novembre-dicembre 2022

Biografia

Alfio Tommasini

La relazione che intrecciamo con il territorio in cui viviamo è il punto d’interesse del fotografo Alfio Tommasini. Nato e cresciuto in Vallemaggia, ha vissuto diversi anni all’estero (Gran Bretagna, America centrale e Spagna) per poi tornare a vivere in Ticino, richiamato dall’affezione per le montagne.

È co-fondatore e direttore di Verzasca Foto, festival che, attraverso esposizioni in dialogo con la natura della valle, mira a riunire e promuovere fotografi provenienti da tutto il mondo e sostenere le arti visive nelle aree rurali.

Ha esposto i suoi progetti personali a livello internazionale e ha ricevuto riconoscimenti quali il primo premio al Festival Internazionale Encontros da Imagen, il primo premio Phodar Biennal, una medaglia di bronzo al Sony World Photography Awards.

Le sue immagini sono state pubblicate su riviste e giornali quali The Guardian, British Journal of Photography, Le Temps Magazine, The North Face Mountain, Jiazazhi Press China, Burn Mag.

Il suo ultimo libro è Via Lactea (viaggio nell’agricoltura di montagna) pubblicato da Edition Patrick Frey.

Vernissage

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